Ramo danni – Assicurazione casa
Che cos'è l'assicurazione casa?
L’assicurazione casa è una polizza che appartiene al ramo danni. Il ramo danni raggruppa tutti i contratti assicurativi che proteggono il tuo patrimonio, i tuoi beni materiali o la tua persona dalle conseguenze di un imprevisto. In particolare, l’assicurazione casa copre principalmente le conseguenze dei danni alla struttura della tua abitazione e ai beni che contiene, causati da imprevisti più o meno gravi, nonché di quelli causati a terzi (ad esempio da perdite o rottura tubi).Come funziona l'assicurazione della casa?
Come per altri tipi di contratto assicurativo l’impresa di assicurazione stabilisce l’importo di un premio, cioè il prezzo che devi pagare alla compagnia per proteggerti dalle conseguenze di un rischio, che in questo caso è rappresentato principalmente dai danni che può subire la tua casa a causa di un imprevisto.
Per definire la cifra del premio che devi versare, la compagnia di assicurazione prende in considerazione diversi fattori, tra i quali ci sono il tipo di immobile, la grandezza e il suo valore, ma anche il Comune in cui si trova la tua casa. Sull’importo del premio che devi versare incidono anche le garanzie che scegli di sottoscrivere.
Se la tua casa e/o ciò che contiene viene danneggiata da un imprevisto coperto dalla tua polizza, devi denunciarlo alla compagnia, che valuterà l’entità dei danni e l’ammontare del risarcimento, per poi risarcirti in base alle modalità previste dal contratto.
Quanto dura l'assicurazione casa?
Come per gli altri tipi di contratto assicurativo la validità della polizza assicurativa inizia dalla data di decorrenza indicata nel contratto. Di solito la copertura inizia a partire dalle ore 24.00 del giorno in cui paghi il premio. C’è però un periodo iniziale, che parte dalla data di validità del contratto, durante il quale il danno che subisce la tua casa non è in garanzia. Questo lasso di tempo si chiama carenza, ma è anche detto termine di aspettativa.
La durata del contratto assicurativo è variabile. Come per tutti i contratti del ramo danni, la polizza casa di solito ha durata annuale con tacito rinnovo, ma la compagnia, a fronte di un premio inferiore, può proporti una polizza che duri per più anni. In ogni caso, trascorsi 5 anni, l’assicurato può comunque recedere dal contratto con un preavviso di 60 giorni.
Se non paghi il premio alla stipula o se non paghi la prima rata non sei coperto. Se non paghi i premi o le rate successivi, l’assicurazione viene sospesa dalle ore 24:00 del quindicesimo giorno dopo quello della scadenza del premio o della rata del premio. Solo se riprendi i pagamenti, il premio si riattiva.
A chi è possibile rivolgersi per sottoscrivere l'assicurazione della casa?
Come per altri tipi di contratto assicurativo per sottoscrivere un’assicurazione casa, puoi rivolgerti a:
- Un’impresa di assicurazione iscritta all’Albo delle Imprese di Assicurazione
- Un intermediario assicurativo iscritto al RUI (Registro Unico Intermediari) , come i broker assicurativi che operano su incarico del cliente o gli intermediari finanziari (come Banche e Poste).
Quali tipi di assicurazione casa si possono sottoscrivere?
L’assicurazione casa non ha un modello unico per tutti, ma è personalizzabile in base alle tue esigenze. Copre infatti principalmente le conseguenze dei diversi tipi danni che la tua casa e ciò che contiene potrebbe subire:
- Garanzia Furto. L’assicurazione ti risarcisce nel caso in cui qualcuno si introduca nella tua casa e sottragga beni presenti nella tua abitazione e/o danneggi la tua abitazione.
- Garanzia Incendio. L’assicurazione ti risarcisce nel caso in cui la tua casa e il suo contenuto riporti dei danni o venga distrutta completamente da un fulmine, da un incendio, da un’esplosione (non di un ordigno) o da un corto circuito.
- Copertura eventi sismici. L’assicurazione ti offre sostegno economico in caso di terremoto coprendo i costi necessari per sgomberare dalle macerie l’area danneggiata e anche le spese necessarie per riparare (o ricostruire) la tua casa e per trasferirti temporaneamente in un’altra abitazione.
Sta a te scegliere non solo se sottoscrivere un’assicurazione casa ma anche identificare, con il supporto dell’impresa assicurativa o dell’intermediario, con quali garanzie personalizzarla.
Ricordati però che quando accendi un mutuo, la banca potrebbe richiedere un’assicurazione scoppio e incendio. Si tratta di una polizza PPI (Payment Protection Insurance), che tutela dal rischio che l’immobile oggetto della garanzia ipotecaria perda valore o venga danneggiato da un incendio, un’esplosione, uno scoppio. Con la garanzia incendio puoi coprire il valore intero o parziale del bene assicurato. In alternativa, puoi scegliere di assicurarti per ottenere un risarcimento pari al danno subito entro i limiti di un massimale: queste assicurazioni risarciscono il costo di ricostruzione a nuovo dell’immobile e non il suo valore di mercato, fino al raggiungimento del massimale garantito.
Quali sono i punti di attenzione dell'assicurazione casa?
L’assicurazione non ti risarcisce se sei stato tu, volontariamente o con colpa grave, a provocare il danno.
In generale, l’assicurazione della casa condivide gli stessi limiti degli altri contratti assicurativi:
- La franchigia. È la parte del danno che la compagnia non risarcisce e a cui dovrai far fronte di tasca tua nel caso di verificasse. Il premio varia anche in base alla presenza ed all’importo delle franchigie; per alcune polizze potrebbe essere prevista la facoltà di eliminarle, ma, in questo caso, il premio potrebbe aumentare.
- Il massimale. È la somma massima che puoi ricevere dalla compagnia quando si verifica il rischio. Normalmente puoi sceglierlo: per massimali più alti, l’assicurazione costa di più. Ricordati che nel caso della garanzia incendio, se la tua casa viene completamente distrutta, l’assicurazione potrebbe non risarcirti una somma pari al suo valore se il danno è più alto del massimale previsto dalla polizza.
- Le esclusioni. Sono le situazioni e i comportamenti, indicati nel contratto, in cui la compagnia non fornisce alcuna prestazione. Se si verificano, quindi, la compagnia non è tenuta a rivalere l’assicurato del danno subito.
- Lo scoperto. È la clausola contrattuale in base alla quale una percentuale del danno, con eventuale limite minimo espresso in valore assoluto, da dedurre dall’indennizzo, rimane a carico del contraente nei casi previsti dalle condizioni di polizza.
Quanti sono i rami danni?
I rami assicurazione che rientrano nella categoria danni sono 18. Ogni ramo assicurativo raggruppa diverse tipologie di rischio.